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VIAGGI EFFETTUATI NEI PRIMI E NEGLI ULTIMI ANNI
E NELLE ULTIME
STAGIONI(cliccando sul nome se in
rosso e sottolineato potreste vedere, per alcuni, come era il programma
dettagliato). |
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con attivita' purtroppo ridotta durante l'emergenza COVID.
gia' ai limiti dell'emergenza
siamo stati al CARNEVALE A VENEZIA tra il 21 e il 23 Febbraio 2020, quando
non c'erano ancora limitazioni, che e' stato sospeso quando era ormai
praticamente gia' concluso, per cui prima della sospensione abbiamo assistito
al volo dell'Aquila, impersonata nell'occasione da Cristian Ghedina sceso
dal campanile con gli sci ai piedi (per ricordare a tutti che le prossime
olimpiadi della neve saranno in Italia), abbiamo vissuto gioiosamente il
Carnevale circondati dai piu' fantasiosi e colorati travestimenti (incluso
quello, di grande attualita', da "medico della peste"), abbiamo attraversato
il Canal Grande in gondola, abbiamo visitato alcuni dei principali luoghi
di interesse storico e artistico, abbiamo gustato specialita' veneziane di
terra e di mare (alcune specificamente carnevalesche come le frittelle allo
zabaione), abbiamo assistito alla presentazione ad una festa da ballo
in maschera presso un Palazzo nobiliare (il Vendramin Calergi oggi sede del
Casino' di Venezia) e ora che siamo ritornati abbiamo pensato di proporre
nuovamente questo programma (ma nel 2021 non e' stato possibile).
arrivato il COVID, fino al 2021 abbiamo potuto effettuare solo due
viaggi che prevedessero dei pernottamenti,
uno per il Ponte di Ferragosto 2021 nel TIGULLIO tra
Genova, San Fruttuoso, Portofino, Sestri Levante (spiagge) e la Lavagna dei
Fieschi, un altro per il Ponte di Ognissanti 2021 a
FIRENZE (con visita approfondita a Firenze e ai suoi Musei
ed escursioni a San Gimignano e Certaldo)
ed e' stato forzatamente annullato un viaggio previsto per Capodanno a
Dubai.
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Con la riapertura dopo il
Covid per qualche tempo abbiamo effettuato viaggi in gruppo con pernottamenti
solo per qualche ponte:
nel Ponte del 2 Giugno) siamo stati in TUSCIA, a Tarquinia
e Viterbo
nel Ponte di Ognissanti siamo andati lungo la via Francigena
tra LUCCA e SIENA e siamo tornati attraverso il
Chiantigiano,
nel Ponte dell'Immacolata siamo stati a
NIZZA tra i mercatini
e i mercatoni di Nizza, Montecarlo, Cuneo e Torino e abbiamo preso il
Treno delle Meraviglie tra Nizza e Cuneo.
Un ritorno alla normalita' e' cominciato con il viaggio in aereo per il
Capodanno 2022-2023
a
MADERA dove siamo
arrivati in aereo e dal 30 Dicembre 2022 al 5 Gennaio 2023 abbiamo passato un Capodanno
estremamente "illuminato" in modo veramente straordinario sia dalle molto originali luminarie natalizie che
decoravano con forme fantasiose tutta la citta' sia dai grandiosi fuochi artificiali di mezzanotte
e abbiamo girato tutta l'isola in autobus e taxi-minibus e raggiunto in nave anche la vicina e molto sabbiosa isola
di Porto Santo visitata a suo tempo anche da Cristoforo Colombo.
Normalita' proseguita con il viaggio archeo-balneare a CIPRO, isola interessante anche perche' e'
in parte greca e in parte turca,
e poi evidenziata in pieno con il lungo viaggio intercontinentale alle MAURITIUS e SEYCHELLES
splendide per la natura tropicale
e la limpidezza del mare, con l'appendice finale di una breve visita a DUBAI, realizzato
in Ottobre-Novembre
2023, viaggio che era in progetto gia' da alcuni anni e finalmente e' stato
effettuato (e potrebbe essere ripetuto).
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NATURALMENTE PRIMA DELL'EMERGENZA COVID NON C'ERANO PROBLEMI A VIAGGIARE
e cosi' per il Capodanno, dal 28 Dicembre 2019 al 6 Gennaio 2020,
abbiamo
realizzato
un programma
CAPODANNO IN SICILIA greca, araba,
normanna. Nella Sicilia "greca" abbiamo visitato
Siracusa, Agrigento e Taormina, localita' nella quale abbiamo trascorso
la notte del 31 dicembre che, grazie a un'ottima cena, agli immancabili brindisi,
ad ampi sorrisi, a musica e balli, ci ha fatto passare gioiosamente dal 2019
al 2020. Nella Sicilia centrale per raggiungere Palermo araba e normanna,
siamo passati da localita' che, come Corleone, sono legate alla mafia (di
cui e' nota la forma di comunicazione attraverso il pizzino). Nella
Palermo "araba" abbiamo visitato i castelli (luoghi di delizie dell'epoca)
della Cuba e della Zisa, e ci siamo soffermati nei mercati (quasi dei souk
arabi) e nelle friggitorie. Nei ristoranti abbiamo gustato le classiche
specialita' siciliane come la pasta in varie forme e gusti e i dolci molti
dei quali di chiara provenienza araba. Nella Palermo "normanna" ma anche
bizantina abbiamo visitato la Cattedrale, gli straordinari interni del Palazzo
dei Normanni, e alcuni palazzi medioevali oggi utilizzati come pinacoteche.
Fuori Palermo siamo stati al Duomo di Monreale e a quello di
Cefalu'. Nonostante il lungo percorso sia l'andata che il ritorno
sono passati piacevolmente visitando localita' non comuni come Bolgheri e
Cosenza, andando a trovare la Sibilla Cumana (pretesto per giocare con gli
oroscopi per il 2020), andando a vedere i meravigliosi Bronzi di
Riace, assistendo alla proiezione di film sul tema del viaggio,
ascoltando musica richiesta dai partecipanti e, alla fine, cenando dove fanno
tappa i "camionisti in trattoria".
Con
il viaggio in POLINESIA effettuato dal 28
Settembre al 21 Ottobre 2019 abbiamo effettuato il giro del mondo
con il seguente itinerario: Milano - Bangkok (Thailandia) - Auckland (Nuova
Zelanda) - Tahiti (Polinesia Francese) - San Francisco (Stati Uniti) - Parigi
- Milano.
Un viaggio cosi' complesso avrebbe meritato una durata maggiore ma e' stato
necessario limitarla per venire incontro alle esigenze di alcuni partecipanti.
Avrebbe dovuto essere limitato anche il numero dei partecipanti (ricevute
piu' di una ventina di richieste siamo partiti in 14, ancora troppi, costretti
a volte ad aspettarci l'un l'altro nei numerosi aeroporti dove si doveva
arrivare sempre con eccessivo anticipo, anche a causa degli ormai esagerati
controlli di sicurezza).
In Thailandia, a Bangkok (dove alcuni dei partecipanti non
erano ancora stati), avendo molte ore a disposizione abbiamo raggiunto il
centro, navigato sul fiume Menam fino al tempio dell'Aurora, il Wat
Arun, abbiamo poi attraversato il fiume per andare a vedere il Grande Buddha
dormiente. Dopo un giro in centro nei pressi del Palazzo Reale siamo ritornati
in aeroporto per ripartire per la Nuova Zelanda (ancora gelida perche' appena
uscita dall'inverno).
Nel breve transito in Nuova Zelanda abbiamo potuto visitare
il centro della citta' piu' importante, Auckland (la Skytower presso la quale
eravamo alloggiati e il Waterfront in cui abbiamo visto esposto il catamarano
vincitore di una delle ultime edizioni dell'America's Cup ed e' stato possibile
gustare pesce freschissimo nel locale Fish Market).
La tappa successiva sono state le Isole Figi (abitate da cordiali
popoli melanesiani che salutano dicendo "bula", gente dalla pella scura,
i capelli crespi e dimensioni fisiche, statura e muscoli, straordinarie rispetto
allo standard europeo)
situate proprio sul Tropico del Capricorno. Dopo un rocambolesco
trasferimento in hotel a Nadi, la citta' principale delle Figi, il giorno
successivo abbiamo effettuato una crociera dapprima tra le piccole bellissime
isole Mamanuca, coralline, poi tra le piu' vulcaniche isole Yasawa dove abbiamo
attraversato la famosa Laguna Blu (quella del film) prima di sostare sull'isola
che la affianca, dove abbiamo pernottato, cenato e pranzato, imparato a danzare
con corone di fiori in testa e assistito a danze tradizionali, fatto il bagno
disturbato un po' dalla eccessivamente bassa marea, passeggiato sulle spiagge
e tra le piantagioni di papaie, manghi, ananas. Rientrati a Nadi nel centro
della citta' abbiamo intravisto la vita notturna (con ristoranti, cinema,
night club e mestieranti del mestiere piu' antico del mondo), il giorno
successivo abbiamo effettuato una escursione un po' lunga a Suva (la capitale
delle Figi), lungo il percorso ci siamo fermati all'imprevedibilmente piccolo
(data la grande comunita' indiana presente nelle Figi) Tempio Indu' e ad
uno dei tanti mercati (prevalentemente) alimentari dove abbiamo assaggiato
la kava (la bevanda rituale dall'effetto leggermente narcotico ricavata dalle
radici dell'albero del pepe). Giunti a destinazione abbiamo visitato, nella
capitale Suva, il museo nazionale dove, oltre alle piroghe usate dai primi
polinesiani per raggiungere e occupare tutte le isole della Polinesia, gli
oggetti piu' "interessanti" erano le "posate" usate dai cannibali (tali erano
allora i melanesiani delle Figi) per mangiare la carne umana chiamata porcolungo
per il suo sapore, carne dei nemici prigionieri e dei missionari recatisi
cola' per evangelizzarli, operazione alla fine riuscita con abolizione del
cannibalismo e della nudita' fino ad allora praticata da uomini e donne.
Durante il viaggio di ritorno ci siamo fermati su una bella spiaggia per
un picnic con il nostro autista-guida ma abbiamo dovuto rinunciare al bagno
a causa del brutto tempo. Il mattino successivo, prima di andare all'aeroporto
per raggiungere le "selvagge" isole Vanuatu abbiamo visitato un villaggio
tradizionale delle isole Figi in cui ci e' stata spiegata la trasformazione
culturale verificatasi nella popolazione delle Figi, dopo aver visitato un
antico "altare" dove venivano sacrificati i nemici destinati a essere mangiati,
la visita si e' conclusa nella chiesa del villaggio (oggi gli abitanti delle
Figi sono in maggioranza cristiani protestanti metodisti).
Gia' dalle Figi si e' evidenziato che una parte dei partecipanti voleva fare
soprattutto una vacanza balneare sulle spiagge dei meravigliosi mari del
sud (cosa che effettivamente non capita tutti i giorni) e fare molte foto
da mettere subito sui social mentre un'altra parte voleva fare un viaggio
con finalita' di conoscenza ed effettuare molte visite, questo ha creato
difficolta' nel decidere cosa fare tutti insieme dove c'erano delle
alternative.
Dalle Figi abbiamo raggiunto in aereo Port Vila, la capitale delle isole
Vanuatu. Vanuatu abitate da una popolazione simile, forse solo un po'
piu' scura di quella delle Figi, ma invase, nella piccola parte piu' civilizzata,
in cui parlano francese, dai cinesi che gestiscono la maggior parte dei negozi
e delle attivita' commerciali.
Un po' in tutta la Polinesia ma nelle Vanuatu in particolare i mezzi di trasporto
terrestri si sono dimostrati non abbastanza capienti per l'intero gruppo
ed e' stato necessario adattarsi.
Per andare a vedere il famoso vulcano Yasur
ma anche per ricercare le popolazioni piu' primitive simili ai popoli della
Papuasia abbiamo proseguito, sempre in aereo, per la "selvaggia" isola di
Tanna dove effettivamente esistono pochissime strade asfaltate e ci si sposta
in 4x4 e pick-up su piste che attraversano la giungla. Intorno al vulcano
le piste sono di cenere vulcanica. Nella zona gli unici "alberghi" disponibili
sono capanne chiamate impropriamente bungalows, alcuni bungalow in cui abbiamo
dormito collocati addirittura in cima a robusti alberi. Dopo un percorso
in 4x4 fino al centro visitatori, a ciascuno, dopo un breve spettacolo
folkloristico di danze tradizionali praticate da uomini e donne, vengono
assegnati lo speciale mezzo di trasporto che sale al cratere e la guida che
accompagna e consegnati un casco protettivo e un mantello impermeabile. Il
resto della salita al bordo del cratere si effettua a piedi in circa un'ora,
al termine della salita lo spettacolo e' straordinario malgrado sia in parte
nascosto dal fumo che il vulcano diffonde insieme ai boati e ai getti di
lava e lapilli che rappresentano il fenomeno per cui si sale al cratere,
insieme ai laghi di lava che si possono vedere quando il fumo lo permette.
Oltre al vulcano tra le attrattive di Tanna ci sono state la visita a un
villaggio kastom (tradizionale) dove tuttavia alcune delle principali tradizioni
sono state ormai abbandonate come l'abitudine di vivere, donne e uomini,
quasi nudi, gli uomini con un astuccio penico protettivo e rappresentativo,
a noi si sono presentati cosi' (ma con una protezione diversa dall'astuccio
penico) soltanto i giovanissimi del villaggio, mentre tra le dimostrazioni
ci sono state la solita accensione del fuoco con lo sfregamento dei legni
e la produzione della kava (la bevanda rituale ricavata dalle radici dell'albero
del pepe masticate e sputate, rifiutando di berla abbiamo rischiato di offendere
il capo del villaggio). Non siamo invece andati a visitare il villaggio dove
si pratica lo strano "cargo cult" (diffuso in Papuasia). Arrivati su una
spiaggia di Tanna abbiamo trovato acque dalla trasparenza straordinaria e
visto, facendo snorkelling, pochi ma bei coralli e pesci colorati. Lasciata
Tanna e ritornati in aereo nella capitale Port Vila abbiamo potuto raggiungere,
al largo della baia, tramite un piccolissimo traghetto, una isoletta, Hideaway
Island (famosa per disporre dell'unico ufficio postale sottomarino al mondo)
dove abbiamo praticato con soddisfazione lo snorkelling. Il giorno successivo
ci siamo dati allo shopping nei mercati locali (veramente bellissimi gli
oggetti melanesiani in legno nel mercato dell'artigianato).
Obbligati a transitare da Auckland di ritorno dalle isole Vanuatu abbiamo
effettuato una escursione di alcune ore a Rotorua per vedere i geyser in
attivita', gli strani uccelli kiwi e farci spiegare la cultura polinesiana
Maori.
Per quanto riguarda i pernottamenti, in tutta la
Polinesia e la Melanesia e' stato difficile sistemare cosi' tanti partecipanti
tutti insieme nello stesso posto (oltretutto uomini e donne erano spaiati
e le camere con due letti separati difficilmente disponibili, secondo una
tendenza che si va diffondendo in tutto il mondo) se non accettando, benche'
fossero state prenotate e confermate altre sistemazioni, anche sistemazioni
di fortuna (ne sono capitate tre, senza considerare le sistemazioni nella
giungla a Tanna dove si sapeva che l'unica possibilita' di alloggio nella
giungla erano delle capanne, delle tre una era a Nadi dove uno degli hotel
era un villaggio turistico praticamente disabitato in bassa stagione, una
nelle Vanuatu a Port Vila dove l'hotel era un nuovo villaggio turistico di
proprieta' cinese ancora in costruzione quasi pronto ma non ancora terminato
e una a Bora Bora in Polinesia francese dove le sistemazioni "presso l'abitante",
erano veramente primitive (alcune addirittura in tenda), eppure non appena
lasciate da noi al termine del nostro soggiorno sono state subito occupate
da altri turisti alla ricerca di alloggio. Difficolta' in parte causate delle
errate informazioni ricevute (attraverso contatti molto difficili e poco
affidabili in paesi cosi' lontani che benche' "colonie" di stati europei
appartengono di fatto al terzo mondo (tant'e' che si vedono polli e galli
dappertutto, perfino negli aeroporti) tranne che nei supercostosi angoli
di occidente rappresentati dai resort delle catene multinazionali, frequentati
da una elite in grado di spendere da 250 a 500 e piu' euro a notte a persona
(resort meno costosi sono inesistenti o non disponibili, eppure qualcuno
dei partecipanti, impressionato dall'elevato costo dei numerosi voli che
ci hanno permesso di visitare un'area cosi' vasta del mondo e del Pacifico,
non si e' reso conto che, con un budget intorno a 120 euro al giorno a persona
per tutti i pernottamenti, alcuni passaggi marittimi, due voli nelle Vanuatu
e una breve crociera nelle Figi, non era possibile accedere a certi resort).
Altre sistemazioni di piu' notti a Auckland, Nadi, Tahiti erano in hotel
al livello delle nostre tre stelle ed a Moorea in una villa sul mare a esclusivo
uso del gruppo.
Per raggiungere la Polinesia Francese (quella di Tahiti, Moorea,
Bora Bora) abbiamo attraversato in aereo il meridiano del cambio di data,
trovandoci cosi' a partire nel tardo pomeriggio, volare per circa 5 ore e
ad arrivare alla mattina dello stesso giorno in cui siamo partiti. Attraversato
in traghetto il braccio di mare che separa Tahiti e Moorea, siamo stati
finalmente nuovamente in grado di avere contatti telefonici grazie all'acquisto
di una sim locale e abbiamo potuto contattare la nostra "padrona di casa"
di Moorea dove abbiamo avuto a disposizione una bella villa con spiaggia
privata, laguna antistante e sullo sfondo la barriera corallina, sulla spiaggia
abbiamo fatto bagni e snorkelling nonostante la perdurante bassa marea diurna.
Grazie alla ben attrezzata cucina e al vicino supermarket abbiamo potuto
riprendere le nostre abitudini alimentari (diverse da quelle indiane, coreane
o cinesi, quelle delle cucine prevalenti in Polinesia) cucinandoci gli spaghetti.
La vicinanza con il "Tiki Village", centro folkloristico polinesiano, ha
permesso ad alcuni di noi di assistere a quello che e' considerato il piu'
importante spettacolo folkloristico della Polinesia, effettivamente grandioso
per la numerosita' degli interpreti uomini (giganteschi anche in Polinesia,
come in Melanesia) e donne (piu' piccole ma in proporzione ai loro uomini
e dai caratteristici lineamenti marcati), la bellezza dei costumi, il sapiente
uso dei giochi di fuoco. Alla attivita' balneare sulla nostra spiaggia "privata"
abbiamo abbinato un giro della bellissima isola di Moorea salendo al punto
panoramico da cui si vedono le due baie di Opunohu e di Cook, le aguzze montagne
che le sovrastano, i marae con le pietre considerate cariche di energia e
i tiki (idoli di pietra), sopravvissuti alle distruzioni imposte dalla
conversione al cristianesimo, e assaggiando le marmellate di frutta tropicale
prodotte a km. zero. Molto piu' che interessante la nostra partecipazione
alla lieta cerimonia religiosa, con tripudio di fiori e canti, tenutasi alla
domenica nella chiesa cattolica vicina (alcuni km.) alla nostra villa. Nei
giorni successivi, ritornati in traghetto da Moorea a Tahiti abbiamo sperimentato
lo street food delle famose "roulotte" di Papeete ma gia' la mattina dopo
siamo partiti in aereo per Bora Bora dove la sistemazione "presso l'abitante"
sia pure molto (esageratamente) primitiva era proprio di fronte alla spiaggia
di Matira, la piu' "bella" di Bora Bora. Presa confidenza con il posto attraverso
passeggiate, attivita' balneari e snorkellling, abbiamo partecipato il mattino
successivo all'escursione attraverso la stupenda laguna di Bora Bora il cui
momento piu' alto e' stato il bagno insieme alle mante e agli squali,
prima di un altro bagno su un motu
(isolotto), e di un bbq (picnic) a base di pesce crudo (marinato nel limone
e nel latte di cocco) e di frutta tropicale a cui e' seguito lo snorkelling
nel "giardino dei coralli". A Bora Bora alcuni hanno assistito alla sera
a uno spettacolo folkloristico simile a quello visto a Moorea, altri hanno
cenato in un locale dove hanno potuto assaggiare specialita' locali assai
originali come il pesce mahi mahi (lampuga oceanica) cucinato al gusto di
vaniglia (uno dei prodotti tipici delle isole polinesiane francesi) e notare
la presenza di gigolo' ed escort, mentre i mahu, uomini educati fin da bambini
a comportamenti femminili, una tradizione polinesiana nelle famiglie in cui
le ragazze erano poche, benche' non particolarmente numerosi si incontrano
un po' dappertutto. Dimostratosi impossibile rientrare da Bora Bora
a Tahiti con nave cargo (perche' non sono stati concessi a noi in quanto
stranieri piu' di 3 posti sull'intera nave, gli altri posti sono riservati
ai polinesiani) per rientrare siamo stati costretti a ripiegare sull'aereo.
Tornati a Tahiti abbiamo visitato innanzitutto Papeete (il simpatico
e pittoresco mercato locale, l'interessante museo delle perle: tutte
le perle ma soprattutto quelle nere rappresentano un altro prodotto per cui
la Polinesia va famosa) e poi gli immediati dintorni prima di avventurarci
con i mezzi pubblici utilizzati dagli abitanti (ma anche con l'autostop)
in localita' piu' lontane (come lo sfiatatoio di Arahoho, una specie di geyser
marino provocato dalla pressione delle agitate acque dell'oceano) diventate
raggiungibili grazie alla presenza di strade nuove o migliorate e dove le
spiagge sono di sabbia nera e le onde sono alte, adatte a praticare il surf,
mentre l'entroterra e' (per ora) ancora intatto e boscoso (come dappertutto
in Polinesia e Melanesia) e nelle strette vallate si possono effettuare lunghe
e piacevoli passeggiate che arrivano fino a suggestive cascate. L'apprezzamento
della Polinesia Francese e' pero' condizionato dal mito che la circonda,
il quale suscita ancora oggi una grande aspettativa. In verita' tutto e'
molto bello, il clima e' costante e dolcissimo, il mare, le lagune e le spiagge
coralline di Moorea e Bora Bora sono tutte splendide anche se assai somiglianti
fra loro, ma ci sono anche supermercati e centri commerciali che sono fin
troppo simili ai nostri mentre non c'e' piu' quella liberta' di costumi che,
nella sua semplicita', affascino' Paul Gauguin cosi' come affascino' gli
ammutinati del Bounty. A proposito il museo dedicato a Tahiti a Paul Gauguin,
museo che, pur non presentando opere del pittore (sono quasi tutte a Parigi
al museo d'Orsay) ma solo qualche riproduzione, presentava notizie interessanti
sulla sua vita ed era sorvegliato da tiki (idoli di pietra trasportati qui
da isole lontane, violando un tabu') e' stato definitivamente chiuso.
Se la Polinesia era una volta un paradiso terrestre oggi qualcosa si e' perso,
l'uomo occidentale (missionari inclusi) lo ha purtroppo contaminato e corrotto.
Per vedere come era il programma che era stato pubblicato cliccare su questo
link:
POLINESIA
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dal 5 al 17 Agosto 2019 siamo stati in Albania in pullman,
portato con noi sul traghetto, per poter abbinare alla visita delle principali
citta' e a quella delle altre localita' turistiche, spesso accompagnate da
piacevoli passeggiate (alcune anche un po' impegnative) un altrettanto piacevole
soggiorno nelle localita' di mare della Riviera albanese. Qui il programma
svolto in
ALBANIA. |
Nel periodo compreso tra la Pasqua e il 25 Aprile
2019 siamo andati nel SALENTO e a MATERA
nell'anno in cui MATERA e' stata celebrata
come Capitale Europea della Cultura. Qui il
programma dettagliato del viaggio nel
SALENTO e a
MATERA
Per il Capodanno dal 28 Dicembre 2018 al 2 Gennaio 2019 abbiamo realizzato
un programma "Capodanno a Londra" che
ha rapidamente esaurito i circa 20 posti disponibili per cui non e' stato
possibile accettare ulteriori iscrizioni, che insieme a Londra prevedeva
anche un altro po' di Inghilterra per via della visita a Stonehenge.
Il 28 Dicembre dopo l'arrivo in aereo e la sistemazione
nelle camere in hotel abbiamo raggiunto il centro iniziando dal mercato coperto
di Covent Garden, poi Leicester Square, Piccadilly Circus, Regent Street
e Oxford Street, Carnaby Street, Soho, poi siamo andati a visitare il
British Museum, aperto fino a tardi al venerdi' e gratuito come sempre,
quindi siamo rientrati in hotel. Il 29 Dicembre , sabato, dopo la
prima colazione ci siamo recati in uno dei luoghi piu' famosi e tipici di
Londra il Mercato di Portobello, dopo il mercato siamo rientrati in
centro in autobus passando da Marble Arch, Hyde Park con il famoso Speaker's
Corner, poi ci siamo imbarcati dal molo (pier) di Westminster per raggiungere,
in battello via fiume, passando sotto i numerosi ponti (tra cui il ponte
dei Frati Neri e il Ponte della Torre di Londra) che uniscono le sponde del
Tamigi, Greenwich dove passa il fondamentale Meridiano. Rientrati in
Metropolitana (Tube) nella City siamo entrati nella Cattedrale di San Paolo,
poi abbiamo attraversato il pedonale ponte del Millennium oltre il quale
si trova il Globe (la ricostruzione del Teatro Elisabettiano dove Shakespeare
presento' molte delle sue Opere) e abbiamo visitato la Tate Modern
(il nuovo museo di Arte Moderna prima di rientrare in hotel. Il 30
Dicembre,domenica, dopo la prima colazione, abbiamo dedicato la mattinata
alla zona piu' "regale" di Londra, andando a vedere il "cambio della
guardia" a Buckingham Palace, poi rientrando siamo passati
presso il Parlamento, il grande Orologio chiamato Big Ben, l'Abbazia di
Westminster, poi vicino alle Guardie a Cavallo, a Downing Street (Residenza
del Primo Ministro) e a grandi istituzioni come Scotland Yard, la Royal
Society (dove Newton e Darwin esposero le loro scoperte), Trafalgar Square
per visitare, nel pomeriggio, la National Gallery prima di rientrare
in hotel. Il 31 Dicembre, lunedi', dopo la prima colazione siamo partiti
per Stonehenge direttamente dall'hotel con un pullman appositamente
noleggiato, incluso il biglietto di ingresso e l'audioguida in italiano,
nel pomeriggio, rientrati in Londra centro, siamo andati al celebre grande
magazzino Harrods. La serata di San Silvestro era prevista in centro da
cui vedere i Fuochi d'Artificio "sparati" dal Coca Cola
London Eye ma la maggioranza dei partecipanti hanno preferito rientrare
in anticipo hotel. Il 1° Gennaio , martedi', dopo la prima colazione
abbiamo assistito alla Parata di Capodanno da Piccadilly Circus al Parlamento
poi abbiamo visitato la Tate Britain cioe' la "vecchia" Tate Gallery. In
serata abbiamo cenato in un buon ristorante indiano. Il 2
Gennaio, mercoledi', dopo la prima colazione la giornata era libera per
ulteriori visite individuali in Londra, e siamo stati al "Victoria and Albert
Museum" poi al grande mercato alimentare Borough Market proprio accanto
all'altissimo grattacielo The Shard, poi siamo rientrati nel
nostro hotel proprio accanto all'aeroporto e siamo ripartiti per Milano nel
tardo pomeriggio.
dal 5 al
16 Maggio 2018 siamo andati in aereo a visitare
l'AZERBAIGIAN passando attraverso
Armenia e Georgia. Siamo stati nel
Caucaso, catena montuosa tra il Mar Nero e il Mar Caspio, un insieme
di spettacolari gole e montagne innevate, terra di miti e leggende. In Armenia
sul Monte Ararat secondo la Bibbia si areno' l'Arca di Noe'
al termine del Diluvio. La Georgia e' la terra mitica in cui gli
Argonauti conquistarono il Vello d'Oro e dove
per la prima volta fu prodotto il vino. Il Caucaso e' anche la terra alle
origini dell'uomo occidentale (percio' detto "caucasico"). Abbiamo visitato
monasteri e vigneti, le capitali Yerevan (Armenia) e Tbilisi
(Georgia), le citta' sante di Echmiadzin (in Armenia) e
Mtskheta (in Georgia), le terme sulfuree di Tbilisi
(in Georgia), le celebri acque minerali di Borjomi (in Georgia),
citta' rupestri come Vardzia (dichiarata Patrimonio dell'Umanita'
dall'UNESCO). Andando verso il Mar Caspio siamo passati invece
dall'Europa all'Asia: in Azerbaigian scompare il mondo cristiano-ortodosso
e appare il mondo orientale di carattere islamico e persiano con templi
zoroastriani del fuoco, moschee, caravanserragli, palazzi
orientali e bazar come a Sheki, villaggi arroccati sulle montagne
come Lahic, meraviglie naturali come fuochi eterni e vulcani di
fango, ma c'e' anche Baku, una capitale ultra moderna accanto
a un pittoresco centro storico, ricca grazie ai pozzi petroliferi
visibili ovunque.
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Per Capodanno 2017-2018 abbiamo effettuato un viaggio in pullman
attraverso il MONTENEGRO e le sue
piccole Venezie, affacciate sul mare Adriatico e circondate dalle
montagne. L'itinerario (dalla sera del 27 Dicembre al 2 Gennaio) in
parte panoramico e in parte storico e culturale, ha previsto anche
Dubrovnik in Croazia (la Ragusa dei Veneziani con le sue possenti
mura a protezione degli attacchi dal mare, la grande "Piazza" fiancheggiata
da Palazzi, le stradine con gradinate, le chiese francescane e
domenicane), poi in Montenegro Cattaro (antica citta' marittima
in stile veneziano, ben protetta da una cinta muraria in fondo allo
spettacolare fiordo delle Bocche di Cattaro), Budva (fortificata
dalla Serenissima, non cadde mai sotto la dominazione turca ed e' rimasta
intatta negli ultimi cinque secoli), Sveti Stefan (isoletta rocciosa
con un villaggio fortificato, oggi luogo turistico frequentato dai VIP di
tutto il mondo), la vecchia capitale Cetinje, la nuova capitale
Podgorica (ex Titograd), il Monastero Ortodosso di
Ostrog (incastonato tra le rocce della montagna), quindi in
Bosnia Sarajevo (passata nel corso dei secoli da grande
caravanserraglio, punto di incontro delle carovane che giungevano dall'Asia
Minore e dalla costa dalmata, a citta' cosmopolita, capoluogo della
regione) dove abbiamo trascorso la notte di San Silvestro,
Mostar (con il suo famoso ponte, ricostruito) e alla fine
Medjugorje.
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dalla sera del 27 Ottobre al 1° Novembre 2017 siamo stati in
CORSICA. Siamo partiti
in pullman da Milano per Genova dove ci siamo imbarcati per Bastia,
in Corsica (dove abbiamo trovato il previsto clima quasi estivo, la
caratteristica macchia mediterranea e ottimi ristoranti di pesce) poi
con il nostro pullman abbiamo percorso la splendida costa occidentale
(passando per i vigneti di Patrimonio, per Saint-Florent e per
il deserto des Agriates). Abbiamo raggiunto la ben fortificata
Calvi poi la molto particolare localita' di Porto (Porto Ota)
dove il mare e la montagna si confondono e dove si possono effettuare escursioni
(una in battello nel golfo di Scandola -meteo permettendo:
purtroppo c'era troppo vento- e una a piedi ai calanchi -per un sentiero
un po' ripido nel bosco-). Ad Ajaccio c'e' la casa natale
di Napoleone, poco oltre c'e' il sito preistorico di Filitosa,
in bella posizione presso il mare. Invece la citta' vecchia di Sartene
(il cui nome ha la stessa origine della vicina Sardegna, fatta di
vicoli tortuosi che la rendono pittoresca) si trova piu' all'interno,
in alto. Bonifacio, il punto piu' meridionale della Corsica, meravigliosa
cittadella costruita a 70 metri di altezza sulle falesie di pietra bianca,
domina le sottostanti acque turchesi (sulla bianca spiaggia di
Santa Giulia qualcuno di noi ha fatto il bagno) ed e' il punto di
partenza dell'escursione in mare alle isole Lavezzi, di cui
fa parte anche l'isola Cavallo. Nel centro, la Corsica presenta
una natura ben diversa, selvaggia, fatta di foreste, cascate e picchi che
si trovano a poca distanza dalla capitale, Corte (ben riparata
nell'interno dell'isola dalla minaccia dei pirati saraceni che una volta
imperversavano). Tornati da Corte a Bastia (assai pittoresca,
di sera, la citta' vecchia) abbiamo ripreso la nave del mattino per Livorno
e a meta' percorso marittimo, favoriti da un tempo splendido, abbiamo costeggiato
l'isola di Capraia. A Milano siamo arrivati con il nostro pullman, nel tardo
pomeriggio.
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da lunedi' 2 Ottobre a lunedi'
16 Ottobre 2017 abbiamo effettuato un tour di due settimane in
BIRMANIA, un paese molto spirituale,
affascinante e un po' misterioso, cuore del buddismo, dove tutti i
giovani passano almeno qualche tempo della loro vita vivendo come monaci
in un monastero. Oggi chiamato Myanmar, il paese e' celebre per gli
antichissimi templi di Pagan, le numerose etnie (tra cui i
Padaung, quelli delle "donne giraffa"), le gare delle grandi barche
con oltre 100 rematori ciascuna (rematori che sul lago Inle anziche' con
le braccia remano con una gamba), la Roccia (d'oro) che si regge su
un capello di Buddha. Abbiamo navigato sul fiume Irrawaddy.
Abbiamo visitato la capitale Rangoon (Yangon) con la Shwedagon
Pagoda, la Sule Pagoda e la casa di Aung San Suu Kyi, il
lago Inle durante la "festa della Luna Piena", l'antica capitale
Mandalay, i templi di Pagan, le pagode del Monte Popa popolato
di scimmie, la avventurosamente raggiungibile Pagoda della Roccia
d'Oro, la nuova capitale Naypyidaw, un campo di lavoro
degli elefanti con cui abbiamo girato nella foresta, e molto altro.
Durante il viaggio di ritorno abbiamo effettuato una sosta in
Thailandia (capitata nel giorno del funerale del Re) a
Bangkok, con breve visita.
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dal 7 al 25 Agosto 2017
siamo stati in CINA che abbiamo raggiunto
in aereo dove abbiamo effettuato un ampio tour in minibus (a cui abbiamo
aggiunto un tratto in treno e due voli interni) che e' iniziato con la capitale
Pechino (la Citta' Proibita, la piazza Tien-an-Men,
il mausoleo di Mao, il tempio del Cielo, lo zoo con i panda, il
Palazzo d'Estate, ecc.) e i suoi dintorni (la Grande Muraglia,
le Tombe Ming con la via Sacra, ecc.) ed e' proseguito verso
Datong (sulla Via della Seta) per visitare le grotte buddiste
di Yungang e il Tempio Sospeso. Lungo il percorso per Xian abbiamo
visitato Pingyao (intatta come all'epoca Ming) quindi
Luoyang (grotte buddiste di Longmen) e Xian, la grande tappa
delle carovane provenienti dai deserti occidentali (le pagode della Grande
Oca Selvatica e della piccola Oca Selvatica, la Torre del Tamburo e
la Torre della Campana, e, nei dintorni, il celebre Esercito di
Terracotta con la tomba del Primo Imperatore). Ci siamo spostati
quindi dalla Cina centrale alla costa del mar cinese e, passando da
Nanchino, siamo andati a Suzhou (la citta' dei canali
e dei giardini, cosi' descritta da Marco Polo e ancora oggi riconoscibile)
e i suoi dintorni. Siamo arrivati infine a Shanghai, la citta' del
futuro (di cui possiamo pero' intuire l'importante passato nei vecchi quartieri
delle Concessioni, dove si trovano i principali edifici storici delle Rivoluzioni
del Novecento) dove i grattacieli spuntano come funghi e i treni viaggiano
a velocita' straordinarie.
Il viaggio prevedeva la possibilita' di un prolungamento
facoltativo che abbiamo effettuato: l'estensione di 3 giorni a
Guilin (dove e' stato possibile effettuare la crociera sul fiume Li
e la visita alle risaie chiamate le terrazze della Spina Dorsale del
Drago).
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dal 6 al 19 Marzo 2017 siamo stati in
ETIOPIA "alla
ricerca dell'Arca" (secondo una leggenda, la biblica Arca
dell'Alleanza, gia' custodita nel Tempio di Gerusalemme, e' stata portata
ed e' tuttora in Etiopia custodita in una delle loro chiese).
Un viaggio nel paese dell'Africa dalla civilta' piu' antica (millenaria),
dove il cristianesimo (di rito orientale) si e' affermato fin dai primi secoli
dell'era cristiana. Dalla moderna capitale Addis Abeba alle gole del
Nilo Azzurro, poi la visita ai Monasteri sul lago
Tana, prima di raggiungere Gondar per visitare il Recinto
Imperiale. Quindi il Parco Nazionale del Simien per vedere
le scimmie tipiche dell'Etiopia, i babbuini gelada. Ad Axum
abbiamo visto le famose stele (obelischi tombali) e la chiesa dove gli etiopi
ortodossi sostengono sia custodita l'Arca dell'Alleanza originale, poi
il Monastero di Debre Damo situato in una posizione straordinaria
(come molti altri monasteri del Tigrai), Lalibela (la
"Gerusalemme d'Africa") che e' la meraviglia dell'Etiopia, con le sue
straordinarie chiese rupestri.
Da Makalle' abbiamo potuto effettuare una escursione nel
Danakil (Dancalia), la profonda depressione vulcanica della
Rift Valley, dalla quale le carovane di cammelli portano su il sale.
Infine di nuovo ad Addis Abeba per rientrare in
Italia.
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dal 6 al 19 Novembre 2016 siamo
stati in INDIA
meridionale, l'India dravidica.
Dal Bengala al Kerala attraverso l'Orissa tribale e il Tamil Nadu, e' stato
un viaggio nell'India del sud, un mondo di profondi ma irresistibili
contrasti: idolatria e misticismo, arte e natura, storia e leggenda, lusso
e miseria, superstizione e tecnologia, tra citta' coloniali, palazzi di
maharaja, pittoreschi mercati (tra cui quelli tribali
dell'Orissa), templi indu' che raccontano il Mahabharata e
il Ramayana, santoni e bramini, yoga e ayurveda, spiagge e colline,
fiumi sacri, piantagioni di te'. Abbiamo visitato Calcutta,
l'Orissa (templi e mercati tribali), Bombay (Mumbai),
Chennai (Madras), i templi di Puri e Konarak (lo stupendo
tempio del Sole), Auroville (la citta' di Aurobindo), Hyderabad
(il forte di Golconda, il Char Minar e i mercati nel quartiere islamico,
il Palazzo del Raja), Mahabalipuram (templi scavati nella roccia),
Tiruchirapalli, Madurai (grande tempio Meenakshi),
Cochin nel Kerala con le backwater (escursione tra le lagune),
Mysore (il palazzo del
Maharaja).
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dal 4 al 18 Agosto 2016 siamo stati in
GIAPPONE
dove ci siamo mossi con i treni "proiettile"
per un itinerario
approfondito alla scoperta dei piu' caratteristici aspetti
del Giappone: i giardini zen, i templi buddisti e
shintoisti, gli ikebana, gli origami, le arti marziali, i samurai,
gli shogun, le geishe, le terme (onsen), il teatro
tradizionale, la cerimonia del te, la cucina giapponese, i
musei di arte moderna, i grattacieli, i negozi e i divertimenti
davanguardia.
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Tra fine Febbraio
e inizio Marzo 2016 siamo stati alle
MALDIVE,
tra atolli e isole incastonate come perle nel mare cristallino di questo
straordinario, unico al mondo, arcipelago dell'Oceano Indiano, di cui
abbiamo visitato resorts, isole deserte, barriere coralline e villaggi abitati
dai locali negli atolli di Ari, Male sud e Male nord, mangiato tanto pesce
e visto, nelle barriere coralline, coloratissimi pesci di ogni genere, mante,
tartarughe marine, squali balena e squali di barriera.
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Abbiamo passato felicemente il Capodanno 2015 / 2016 in
ANDALUSIA. Nella regione
piu' bella della Spagna, dove non esiste inverno (ma, raramente, puo'
piovere), sono state visitate le forti e splendide testimonianze
della presenza moresca conclusasi poco prima della scoperta dell'America.
Abbiamo visitato Siviglia (con la Cattedrale, la Giralda, il
Barrio, l'Alcazar) citta' eletta da Cristoforo Colombo per andare alla
scoperta del Nuovo Mondo, Granada ai piedi della Sierra Nevada
(con l'Alhambra e la Capilla Real dei Re Cattolici) riconquistata dai Re
Cattolici, Cordoba (con la grandiosa Moschea dei Califfi Ommayadi
e importante fin dal tempo dei Romani), Jerez (dove si producono i
famosi vini e si allevano i tori), Cadice (affacciata sull'Atlantico,
anch'essa prediletta da Cristoforo Colombo).
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nel
mese di Settembre 2015 (18 Settembre-6 Ottobre 2015) abbiamo
organizzato un viaggio in
MALESIA, sulle tracce di
SANDOKAN, dove abbiamo visitato l'ultramoderna
Singapore, l'antica Malacca, l'emergente Kuala Lumpur e
il Borneo (dove all'interno la natura e le tradizioni resistono
ancora): nel Sarawak governato a suo tempo dai Rajah
Bianchi, nel ricco Sultanato del Brunei, nell'isola di
Labuan, a Sandakan, dove abbiamo visto le longhouse dei
Dayaki (ex-cacciatori di teste), le grotte di Niah
(dove si raccolgono i nidi di rondine), i "santuari" nella giungla
dove si proteggono animali rari come gli orangutan e le
scimmie nasica, abbiamo navigato e attraversato grandi fiumi,
visitato mercati e fatto attivita' balneari su isole tropicali.
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nel mese di Agosto 2015
(13 Agosto-24 Agosto 2015*) abbiamo organizzato un
viaggio in aereo low-cost e minibus, in
ISLANDA, l'isola di ghiaccio e
di fuoco, dalla quale i navigatori vichinghi si spinsero fino
al Nord America, con visite a Reykjavik, ai geyser (quello
di Geysir ha dato il nome a tutti gli altri), alle cascate
(Gulfoss, Dettifoss e altre), ai paesaggi lunari dei crateri
e dei campi di lava, ai numerosi ghiacciai, alle
lagune di acqua calda (tra cui la famosa Laguna Blu)
con possibilita' di escursioni in battello tra gli iceberg e a
Husavik (per vedere le balene).
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dal
26 Febbraio al 12 Marzo 2015 abbiamo organizzato
"tutta CUBA",
viaggio intercontinentale in aereo, un tour dell'isola "di
zucchero" nel Mar dei Caraibi (dall'Avana vecchia a Santiago
de Cuba attraverso Santa Clara, Trinidad, Camaguey, oltre alle spiagge di
Cayo Coco, Cayo Guillermo, Varadero come estensione). Le serate le passeremo
nelle citta', dove la sera la gente cubana si diverte suonando e ballando,
le giornate le passeremo in parte nelle piu' belle localita' balneari
(dove potremo fare il bagno e lo snorkeling), in parte viaggiando da una
localita' all'altra attraverso percorsi panoramici e pittoreschi.
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Dal
23 Settembre al 9 Ottobre 2014 abbiamo effettuato un viaggio
intercontinentale in aereo in Africa Orientale intitolato
"TANZANIA da Nairobi a
Zanzibar" (cliccare su "Tanzania da Nairobi
a Zanzibar" per vedere il programma
dettagliato), partendo da
Nairobi e effettuando safari nei piu' celebrati Parchi dell'Africa:
l'Amboseli (ai piedi del
Kilimangiaro), il cratere del
Ngorongoro, i villaggi Masai con il lago Natron, il meraviglioso
Serengeti, la gola di Olduvai nella Rift Valley
(all'origine della specie umana), prima di arrivare a Dodoma (capitale
della Tanzania), a Dar Es Salaam e alle bianchissime spiagge
di Zanzibar.
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Dall'6
al 26 Agosto 2014 abbiamo effettuato un viaggio in aereo negli STATI
UNITI D'AMERICA intitolato "USA:
panorami del West" (cliccare su "USA: panorami
del West" per vedere il programma dettagliato), perche' si
e' svolto interamente nella parte occidentale degli USA, dove facendo base
a San Francisco, Los Angeles, Las Vegas e Salt Lake
City, abbiamo visitato i principali Parchi Nazionali (Yosemite,
Grand Canyon, Yellowstone, Mount Rushmore, ecc.) in
due comodi minibus.
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Dal
6 al 14 Novembre 2013 siamo stati in aereo a
New York
(cliccare su "New York" per vedere il programma
dettagliato), l'affascinante Grande Mela, centro della finanza
mondiale, con visite a New York (la statua della Liberta', Wall Street,
il Palazzo dell'ONU, Broadway, la Fifth Avenue, Ground Zero, i Musei, i quartieri
etnici, eccetera) e, al di fuori di New York, alle Cascate del Niagara
(le piu' grandi cascate del Nordamerica), a Washington (la capitale
Federale degli USA con la Casa Bianca, il Capitol, il Pentagono, Arlington
in Virginia con le tombe dei Kennedy, i musei Smithsonians, eccetera)
e a Philadelphia (la citta' dell'Indipendenza).
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In Maggio 2013 siamo
stati nel
Madagascar
(cliccare su "Madagascar" per vedere il programma
dettagliato), l'isola "afroasiatica" dei lemuri e dei camaleonti,
dove abbiamo fatto trekking in 6 diversi Parchi, svolto attivita' balneare
a Nosy Be, nel Mer d'Emeraude e a Mangily, e abbiamo visitato i numerosi
mercati di Antananarivo, Fianarantsoa, Ambositra, Ambalavao e molte altre
localita'.
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tra
Immacolata e Capodanno
2012:
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Per
il Ponte dell'Immacolata siamo andati ai tradizionali
(cliccare su "mercatini" per vedere il programma
dettagliato)
mercatini
Natalizi. Ci siamo orientati verso il proporre
un programma nuovo, piu' interessante, anziche' ripetere il programma gia'
presentato nel 2006, abbiamo quindi realizzato un programma che mette a
confronto i mercatini della Francia con quelli della Germania:
Lussemburgo che unisce in se' le due caratteristiche, Metz
in Francia-Lorena con il piu' grande mercatino natalizio della Francia,
Treviri in Germania antica citta' romana -nonche' citta' natale di
Sant'Ambrogio e di Karl Marx- con mercatino tedesco molto tipico,
Strasburgo meta' francese e meta' tedesca).
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Per Capodanno siamo stati, come una volta, a festeggiare
l'Anno Nuovo (cliccare su "Parigi" per vedere il programma
dettagliato) a
Parigi, adesso entrata
nell' "era" Hollande (e abbiamo visitato anche le vicine e "misteriose"
Chartres e St-Denis)..
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Dal 6 Agosto, per tre
settimane (per un mese, includendo l'estensione alle spiagge del Nordeste)
abbiamo girato il meglio del
BRASILE:
via terra in minibus e pullman (con l'eccezione delle cascate
Iguassu', raggiunte in aereo da San Paolo) da Rio de
Janeiro a Salvador de Bahia attraverso le balneari Paraty e Uba
Tuba, San Paolo, Belo Horizonte, le artistiche
Congonhas e Ouro Preto, Brasilia, tanti villaggi
rurali tra Brasilia e Salvador de Bahia (dove abbiamo assistito al
Candomble' e abbiamo visitato il Morro di San Paolo),
poi via aerea e via fiume in
Amazzonia
(Belem -per visitare il famoso mercato Ver o Peso e il
Santuario di Nazare'-, Santarem -dove abbiamo fatto il bagno nel Rio
Tapajos a Alter do Chao-, Manaus -da cui abbiamo effettuato una escursione
in battello sul Rio Negro fino a un villaggio indios e abbiamo visto
scimmie, bradipi e anaconda-) e Mato
Grosso (il Pantanal, ricchissimo di fauna: rettili,
uccelli, mammiferi), quindi una estensione alle bellissime spiagge e alle
dune del Nordeste (Fortaleza, Canoa Quebrada, Natal, Genipabu,
Pipa, Olinda, Recife, Porto de Galinhas, Maragogi...) tra cui
abbiamo girato in minibus e pullman.
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Nelle
prime due settimane di agosto abbiamo effettuato un viaggio in aereo
low-cost e pullman in
RUSSIA,
da MOSCA alla STEPPA DEI TARTARI: dalla Russia
europea fino alla Russia asiatica: da Mosca al
Tatarstan seguendo il fiume Volga, su cui si affacciano
le pittoresche citta' russe dell' "Anello d'Oro" -Vladimir,
Suzdal, Rostov Veliki, Yaroslavl, Kostroma- ricche
di Fortezze (Kremlini) e Monasteri nonche' Nizhny Novgorod e
Kazan (la capitale dei Tartari).
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Sempre nelle prime due settimane
di agosto abbiamo raggiunto la
TURCHIA
in aereo low cost e poi l'abbiamo girata in pullman
da ISTANBUL alla CAPPADOCIA, un tour
della Turchia dove abbiamo avuto la possibilita' di svolgere attivita'
balneare sul Mar Nero, sulla Costa Turchese e sull'Egeo e
di visitare Istanbul (l'antica Costantinopoli), la Cappadocia
(strane rocce, grotte, chiese e citta' rupestri), Konya (il Mausoleo
dei Dervisci), Pamukkale (le bianche cascate di pietra), Bodrum
(l'antica Alicarnasso), Efeso, Smirne, Pergamo (citta'
della pergamena e del tempio di Esculapio), Troia (dove si svolse
la famosa guerra), Bursa.
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nella
Primavera
2012:
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In occasione
della festivita' del 2 Giugno siamo stati (dal pomeriggio del 1° Giugno
al 3 Giugno) in pullman nella
SVIZZERA
ROMANDA (la Svizzera francofona, a visitare
castelli e assaggiare formaggi tra il lago di Ginevra e
Fribourg, con passaggio per la capitale Berna).
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Durante
il ponte del 1° Maggio (dal 28 Aprile al 1° Maggio) siamo stati
in pullman in
CAMARGUE , dove abbiamo visto tori neri, cavalli bianchi e
fenicotteri rosa nel Parco Nazionale della Camargue, e abbiamo visitato
Saintes-Maries-de-la-Mer, Aigues Mortes, il Pont-du-Gard, Arles, Avignone
e Les-Baux-de-Provence; a Saint-Remy abbiamo passeggiato sul sentiero dedicato
a Van Gogh.
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Per
la Pasqua siamo stati in pullman, dal 6 Aprile (con viaggio
di andata diurno) al 9 Aprile in
UNGHERIA con la capitale
Budapest, il Danubio che l'attraversa e la grande pianura della
Puszta (dove i cavalieri magiari hanno effettuato per
noi le loro straordinarie esibizioni a cavallo). |
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nell'Autunno-Inverno
2011:
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Dal 5 Gennaio al 15 Gennaio
(Ponte dell'Epifania e settimana successiva) abbiamo effettuato un
viaggio in aereo e minibus nei paesi delle
MILLE E UNA NOTTE: Dubai e
Oman, Dubai negli Emirati e il Sultanato
dell'Oman, tra l'ultra moderno e l'antico della penisola arabica,
dalle torri piu' alte del mondo (affacciate su spiagge bagnate dal
mare caldo e trasparente su cui, secondo i racconti delle "Mille e una
notte", navigava Sindbad il marinaio) alle dune del deserto
(punteggiato da antiche citta' fortificate e da oasi abitate dai beduini
con le loro tende e i loro cammelli).
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Il
viaggio di Capodanno
"Fiesta CATALANA"
(in pullman dalla sera del 28 Dicembre al 2 Gennaio 2012) ci ha portato
non solo a Barcellona citta'
modello con recentissime originali opere architettoniche
accanto agli aspetti tradizionali spagnoli e catalani (e
alle"stravaganze" di Gaudi') ma anche a Figueres (museo
di Salvador Dali'), al Monastero di Montserrat ("nido d'aquila"
arroccato tra le pendici dei Pirenei, collegato alla leggenda del
Graal), a Nimes e Montpellier (dove si nota l'influsso
catalano-spagnolo).
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Nel tradizionale viaggio
Luci PreNatalizie
per il Ponte dell'Immacolata, 8-11 Dicembre 2011, effettuato in pullman,
abbiamo visitato i mercatini natalizi di Savoia, Borgogna, Delfinato
visitando Cluny, Chambery, Grenoble e partecipato alla straordinaria
Festa delle Luci a Lione.
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Dal 16 al 25 Novembre siamo
andati "alla ricerca di
ATLANTIDE", con un tour delle isole Canarie (che abbiamo
raggiunto in aereo low-cost; tra le isole ci siamo poi spostati in
nave): Tenerife, Gran Canaria, Fuerteventura, Lanzarote
(alcuni di noi hanno anche effettuato una breve escursione a La
Gomera, dove abbiamo visto l'uso dell'astia e ascoltato il silbo)
isole che potrebbero essere ritenute cio' che resta della
leggendaria Atlantide. Durante il tour abbiamo visitato i
villaggi dell'interno (in cui tuttora abitano i discendenti
dei Guanci, i primi abitanti delle isole, probabilmente imparentati con i
popoli dei megaliti e con gli antichi Egizi), siamo saliti sui
vulcani (che nel passato hanno formato e
trasformato le isole) e abbiamo dedicato un po' di tempo alle
spiagge (molte spettacolari per la presenza di grandi
dune), alle citta' (interessanti per la presenza
di giardini, opere architettoniche e musei) e alle localita' turistiche
(dove la tradizionale "movida" spagnola si e' adattata
alla grande presenza di turisti stranieri, soprattutto
nordeuropei).
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nell'Estate 2011:
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in
SUDAFRICA dal 6 Agosto al 20 Agosto 2011
abbiamo visitato i parchi naturali (Kruger e
Imfolozi), le citta' (Johannesburg, Durban e la splendida
Capetown) e i villaggi africani (zulu e ndebele),
le miniere d'oro e le miniere di diamanti.
Aggiungendo una settimana abbiamo effettuato una estensione alle grandiose
Cascate Vittoria in Zambia e Zimbabwe (paese che abbiamo attraversato da
nord a sud e dove abbiamo anche pernottato durante il ritorno a
Johannesburg).
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Raggiunta Palermo in aereo, dal 9 Agosto al 19 Agosto
2011 abbiamo visitato, in
SICILIA e
Malta, citta' e paesi
(Palermo, Agrigento, Siracusa, Piazza Armerina, Taormina),
luoghi di antiche civilta' (greca, araba, normanna), siamo
saliti sull'Etna e svolto attivita' balneari (a San Vito Lo
Capo, sulle isole Eolie, sulle isole Egadi).
Alcuni di noi hanno effettuato una estensione all'isola di MALTA,
dove abbiamo visitato luoghi storici (palazzi dei Cavalieri) e preistorici
(templi megalitici) e ammirato luoghi di grande bellezza naturale (come Gozo
e Comino, dove abbiamo effettuato attivita' balneari).
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nei
Paesi Baltici e SAN
PIETROBURGO, dal 9 Agosto al 20 Agosto
2011, sulla "via dell'ambra" abbiamo
attraversato le REPUBBLICHE BALTICHE (Lituania, Lettonia, Estonia)
dove abbiamo effettuato visite a Vilnius (raggiunta in aereo), Riga,
Tallinn e, sul mare, a Klaipeda e Palanga, oltre che ad alcuni parchi naturali
prima di raggiungere San
Pietroburgo in RUSSIA, dove siamo
rimasti diversi giorni.
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per il Ponte del 2
Giugno, dal 1° Giugno (sera) al 5 Giugno
siamo andati al
MONT-ST-MICHEL
tra Normandia e Bretagna,
in pullman. Abbiamo visitato Mont-St-Michel (il celebre monastero
circondato dal mare), St-Malo (la citta' murata), i Calvari della Bretagna,
Rouen (dove ci fu il rogo di Giovanna d'Arco), l'arazzo di Bayeux, le spiagge
dello sbarco in Normandia, la Pointe du Raz in Bretagna (la punta piu'
occidentale del continente europeo), le bianche falesie di Etretat (dipinte
da Monet), i misteriosi megaliti di Carnac.
per la
Pasqua, dal 22 al 25 Aprile
2011, siamo stati
a BERLINO in
pullman. Abbiamo visitato Erfurt e
Weimar, in Turingia, poi abbiamo raggiunto la grande capitale
della Germania ne abbiamo girato l'Ovest e l'Est, in continua evoluzione,
ne abbiamo visitato i musei e i locali e abbiamo alloggiato
in un bell'hotel nella zona piu' verde della citta'.
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nel Dicembre 2010:
Siamo
andati dalle Piramidi alla
Nubia: tra il Deserto e il Mar Rosso,
in Egitto, un viaggio di Capodanno.
Il tour ci ha condotto alla visita alle Piramidi e poi alla discesa
lungo il Mar Rosso verso il confine con il Sudan fino alla mitica citta'
di Berenice (i cui scavi, ancora in corso, non sono risultati
visitabili) con escursioni nel deserto all'interno fino alle antiche
miniere d'oro e di smeraldi, con soste per bagni e snorkeling sulle rive
del Mar Rosso. Abbiamo poi effettuato un prolungamento per visitare Luxor
e la Valle dei Re (con la Tomba di Tutankamon, che abbiamo visto e
che tra poco sara' per sempre chiusa al pubblico) e delle Regine
al di la' del Nilo. In conclusione del tour abbiamo visitato il Museo Egizio
al Cairo.
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Il tradizionale viaggio
alle Luci
PreNatalizie e' stato effettuato per il Ponte dell'Immacolata
(dalla sera del 3 Dicembre all' 8 Dicembre 2010) nei
mercatini natalizi della Polonia e della
Slovacchia. Essendo il ponte un po' piu' lungo del solito,
siamo andati quindi un po' piu' lontano delle altre volte: in pullman in
Polonia (dove di solito la neve si fa attendere fino a fine Dicembre
o inizio Gennaio ma stavolta ha anticipato di oltre un mese, creando un panorama
natalizio da favola) con visite
della splendida Cracovia (la piu' bella citta' della Polonia), di
Cestochova (con la celebre Madonna Nera),
Auschwitz, Wieliczka (dove abbiamo visitato i
saloni e le chiese sotterranee, interamente scavati nel sale della miniera
di salgemma) passando per Zakopane e Poprad nei monti
Tatra e per Bratislava (capitale della
Slovacchia).
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nell'
Estate 2010:
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Siamo stati in
Canada, un viaggio
da costa a costa, e' stato un tour in minibus, pullman e aereo
dalla costa orientale (francofona) alla costa occidentale
(Vancouver) in un paese dalla natura incontaminata (con foreste, laghi, montagne,
ghiacciai, animali come balene e orsi, che abbiamo visto anche da vicino)
ma con riferimenti storici, citta' importanti e di carattere (come
Montreal, Ottawa, Quebec City, Toronto, Calgary
e Vancouver, che abbiamo trovato tutte belle e interessanti),
popolazioni autoctone (indiani, di cui abbiamo visitato un antico villaggio)
e localita' celebri come le cascate del Niagara.
Il
viaggio nella
Sardegna piu' bella, in nave e pullman, e'
stato un tour nel nord dell'isola, dal mare trasparente, color smeraldo
e turchese, e dalle spiagge di sabbia bianca come quelle di Stintino
e Cala di Luna, scogliere e grotte marine come la grotta di Nettuno
a Capo Caccia e la grotta del Bue Marino sulla costa orientale,
rocce dalla strane forme, macchia mediterranea, localita' celebri o
caratteristiche come Porto Cervo e Baia Sardinia, la marittima
Alghero, la pittoresca Sassari e nel centro la montana
Orgosolo e un interno abitato fin dalla preistoria (di cui restano
a testimonianza i misteriosi nuraghi) e abbiamo avuto la possibilita'
di una escursione nel fantastico arcipelago della
Maddalena.
Per il Regno di Re
Artu',
in Cornovaglia siamo partiti
in aereo low cost e pullman nella seconda settimana di Agosto.
Abbiamo effettuato un giro attraverso terre celtiche, dai paesaggi strabilianti,
selvaggi e romantici, dove abbiamo ammirato il castello di Re Artu' a
Tintagel, le scogliere a picco sul mare, i villaggi di pescatori e
di pastori, il St.Michael's Mount (cosi' simile al bretone
Mont-St-Michel), Stonehenge sulla strada tra Londra (dove ci
siamo fermati un paio di giorni) e la Cornovaglia, le terme romane di
Bath.
Il 95°
Congresso Universale di Esperanto si e' tenuto
all'Avana (Cuba)
dal 17 Luglio al 24 Luglio 2010.
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nella Primavera 2010:
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nella Foresta
Nera tra Reno e Danubio:
abbiamo visitato Friburgo e localita' della Foresta Nera (boschi, pinete,
villaggi con orologi a cucu'), il lago Titisee, la sorgente del Danubio,
le grandi cascate del Reno, Costanza e il suo lago, i giardini
sull'isola di Mainau, per il Ponte del 1° Maggio.
da
Gerusalemme a
Petra
(la "citta' scolpita"): la Terra Promessa, la
Terrasanta, la Terra contesa, nella regione che comprende Israele
e la Palestina. E' stato un itinerario "laico", dal Mediterraneo al
Mar Rosso, con il lago di Tiberiade, il Mar Morto e il
deserto: Gerusalemme, Haifa, la fortezza di S.Giovanni
d'Acri, Nazareth, Cafarnao, Gerico, Betlemme,
Sodoma, Masada, Eilat, Giaffa, abbiamo anche effettuato
un breve soggiorno sul Mar Rosso per attivita'
balneari (che abbiamo praticato anche sul Mediterraneo e sul Mar
Morto) e abbiamo visitato la mitica
Petra.
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nell'Autunno-Inverno
2009:
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in
Thailandia
e Laos in aereo: e' stato un viaggio in due
parti, la prima parte tra le montagne del Laos (con l'antica capitale
Luang Prabang, i villaggi tribali, la navigazione sul fiume
Mekong), la seconda parte intorno all'isola Phi Phi (nel mare
delle Andamane), con Bangkok di passaggio, due settimane e mezzo,
tra Ottobre e Novembre.
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ai mercatini
Natalizi e Fiere dei "Santons"
(Presepi) nel Midi di Francia (tra Marsiglia e Avignone, con visite in diverse
localita', tra cui Arles e Cassis; e' stata effettuata anche una visita all'isola
d'If, quella della "Maschera di Ferro") per il Ponte
dell'Immacolata.
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in
Marocco, in aereo
low cost: abbiamo effettuato in pullman il tour delle citta' imperiali (Fez,
Meknes, Rabat, Marrakech) e delle kasbah fino alle dune del deserto (Merzouga),
per Capodanno.
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nell'Estate 2009:
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in USA,
nell'"America di Obama", in aereo: un tour in minibus, pullman,
aereo (negli USA del confronto tra l'America bianca e l'America nera,
sintetizzata dal nuovo Presidente, con estensione a Parchi Nazionali),
tre settimane in Agosto.
in
Islanda in
aereo low-cost: un tour in minibus nelle prime due settimane di Agosto,
attraverso la straordinaria natura del paese, tra geyser, vulcani,
ghiacciai (un viaggio che e' stato difficile da
organizzare per la scarsita' di sistemazioni alberghiere, ma ci siamo riusciti
molto bene).
in
Cina
in aereo: un tour in minibus, treno, aereo (siamo stati non
solo in citta' come Pechino e Shanghai, ma anche attraverso regioni piu'
remote, dove la Cina e' piu' pittoresca), tre settimane in Agosto.
nell'Impero di Carlo
Magno in pullman (con visite in Francia,
Germania e Olanda,nei territori occupati dal popolo
dei Franchi e governati da Carlo Magno), nove giorni a meta'
Agosto.
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nella Primavera
2009:
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in
Persia (Iran), nel
favoloso Impero Persiano, dal 5 al 16 Maggio, dove
abbiamo visitato Tehran, Isfahan, Yazd, Persepolis, Shiraz, Susa, Qom e
sperimentato l'attuale stile di vita iraniano.
ai
castelli di Ludwig
e a Monaco di Baviera per il ponte del 1°
Maggio, dal 30 Aprile al 3 Maggio.
a Praga
e Dresda tra Boemia e Sassonia per
il ponte del 2 Giugno, dal 29 Maggio al 2 Giugno.
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nell' Autunno-Inverno
2008:
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in Vietnam e
Cambogia, e' stato un viaggio intercontinentale, in
aereo, minibus e treno a Capodanno - Epifania, dove abbiamo visitato
Angkor in Cambogia, Halong nel nord Vietnam, il delta del
Mekong nel sud Vietnam.
in
Mali
in aereo fino a Bamako (la capitale), poi un tour con mezzi
4x4 nella terra dei Dogon e nella mitica Timbuctu' tra il Niger e il deserto
del Sahara (tra fine Ottobre e inizio Novembre).
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nell' Estate
2008:
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in
Russia sulla
Transiberiana,
dal 4 Agosto al 20 Agosto, in treno da Mosca a Vladivostok con soste
dove abbiamo visitato le citta' piu' interessanti lungo il percorso
popolato dalle piu' diverse etnie e abbiamo anche visitato Mosca (dove
abbiamo avuto la possibilita' di prolungare il soggiorno) raggiunta
in aereo con voli low cost all'andata dall'Italia e al ritorno da Vladivostok,
sull'Oceano Pacifico.
in aereo low cost in
Irlanda, dal
5 al 15 Agosto, un tour della verde isola (e abbiamo avuto
la facolta' di praticare equitazione, golf, tennis su erba) raggiunta
con voli low cost via Londra (e c'e' stata anche la possibilita'
di sosta nella capitale inglese).
in
aereo in
India dal Rajastan
al Kerala, dal 5 al 26 Agosto, il grande paese emergente che tuttavia
mantiene intatte le sue tradizioni e il suo straordinario fascino, con il
Taj Mahal, i palazzi dei Maharaja, gli aspetti religiosi (l'induismo), la
natura lussureggiante, le spiagge di Goa. Siamo inoltre passati da
Dubai e abbiamo avuto la possibilita' di prolungare il viaggio con
una settimana di soggiorno alle Isole Maldive.
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nella Primavera
2008:
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in aereo a
Samarcanda sulla
"via della Seta" (5-16 Maggio) tra i deserti dell'Asia Centrale e le
montagne del Pamir, dove sono passati Alessandro Magno, Marco Polo, Gengis
Khan e Tamerlano.
in pullman al
Mont-St-Michel
tra Normandia e Bretagna per il ponte del 1° Maggio (30 Aprile-4
Maggio).
in pullman in
Bosnia a Pasqua (20-24
Marzo), un angolo d'Asia nel cuore dell'Europa, un tour tra
Sarajevo, Mostar e Medugorje, interessante (purtroppo) anche per le recenti
vicende storiche.
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Tra i viaggi precedenti al
2008 ci sono stati nell'Estate del 2007 il
Giappone e gli
Stati Uniti coast
to coast e un viaggio nella Primavera del 2007 dal Cairo alla Giordania
"sui passi di Mose'" intitolato
Petra la citta'
scolpita.
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Per vedere tutti i paesi in cui siamo stati con viaggi nostri vi invitiamo
ad andare a vedere la pagina
"perche'
viaggiamo").
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